Koshari: piatto tipico egiziano

Cosa mangiare in Egitto

Tradizione, aromi, spezie, in un’unica parola: la vostra vacanza in Egitto.

Viaggiare significa vedere il mondo sempre con nuovi occhi, conoscere culture differenti e portare a casa sempre qualcosa di nuovo che ci rimane addosso e diventa parte di noi.

L’Egitto è uno dei Paesi più affascinanti del mondo, culla delle civiltà più antiche che hanno popolato la Terra e dei misteri relativi alle leggende legate alle origini delle religioni. Pensando ad una vacanza in questo luogo magico, ti verranno in mente le piramidi, i templi dedicati agli dei, il deserto, le carovane che lo attraversano e le oasi che sono delle vere e proprie esplosioni di vita ma troverai molto altro ancora.

L’architettura dimostra come in Egitto, l’islam e il cristianesimo abbiano influenzato la cultura negli anni, così come la seconda guerra mondiale abbia avuto queste terre come scenari di tristemente famose battaglie.

Cucina tipica egiziana

Tra le cose che ti conquisteranno durante il tuo soggiorno egiziano, il cibo occuperà di sicuro un posto speciale, la cucina che per certi versi ricorda quella mediterranea, ha note turche, greche e libanesi. Dalle pietanze si sprigionano i profumi delle spezie, la carne o il pesce sono sempre accompagnati da riso o verdure che rendono i piatti colorati e ti faranno venire voglia di assaggiare quante più specialità possibili.

Piatti tipici egiziani

Il cumino e il coriandolo sono le spezie più usate. Molto utilizzato è anche il sesamo, che è la base di condimenti sia per dolci e salati.

Il pranzo egiziano inizia con gli antipasti, chiamati mezze. I mezze sono serviti con il pane, che di solito viene tagliato e riempito con insalata o sughi. Tra gli antipasti più gustosi assaggia il Sambousek, ravioli fritti ripieni di carne e formaggi e Felafel, polpettine fritte di pasta di fave e spezie.

Tra i piatti più saporiti prova il Kofta meshweya, spiedini di agnello macinato con cipolla e prezzemolo. Il kebab poi è assolutamente da mangiare: fettine sottili di carne speziata con prezzemolo grigliata su uno spiedo verticale.

Nella cucina locale, il pesce è poco utilizzato ma quello delle zone costiere è davvero ottimo e sempre fresco. Calamari, granchi, acciughe e sogliole sono i più usati e vengono cucinati fritti o alla brace.

La carne più diffusa è invece quella di agnello e montone, cucinata alla griglia e accompagnati da riso e verdure.

C’è poi il Koshari, secondo piatto nazionale più popolare in Egitto, composto di due diversi tipi di pasta, ceci, riso, cipolle fritte e lenticchie. Tutti gli ingredienti vengono mescolati e serviti con un corposo sugo al pomodoro e condimenti vari.

I dolci poi sono davvero ottimo. Forse sono troppo zuccherati per l’utilizzo eccessivo di miele, ma sono assolutamente da gustare in tutto il loro sapore. Da provare il baklava, fogli di finissima pasta fillo con ripieno di pistacchi, il tutto bagnato da uno sciroppo zuccherino. Per quanto riguarda le bevande molto popolare è il caffè turco ahwua, servito già zuccherato.

Babaganoush

Una tra le pietanze che apprezzerai sicuramente, è il Babaganoush, un nome dal suono simpatico che indica una favolosa crema di melanzane che viene spesso servita come contorno, con il pane pita o con i famosi falafel.

Se vuoi iniziare provare a preparare uno squisito Babaganoush in casa tua per una cena pre vacanza con i tuoi amici, dovrai procurarti 2 melanzane (circa 800 gr), 60 gr di thaina, 1 spicchio d’aglio, qualche foglia di menta, 1 cucchiaio di succo di limone, 20 gr di olio d’oliva, 1 cucchiaino di paprika, sale e pepe.

Lava e asciuga le melanzane e adagiale su una teglia rivestita di carta forno e lasciale cuocere per 90 minuti a 180°C, girandole di tanto in tanto. Quando saranno cotte, la buccia avrà un aspetto raggrinzito e l’interno risulterà morbido al tatto. Quando si saranno raffreddate abbastanza sbucciale, taglia la polpa grossolanamente e mettila nel mixer in cui aggiungerai poi tutti gli altri ingredienti e frulla fino a ottenere una crema omogenea. Potrai servire questa delizia con del pane pita per un antipasto da leccarsi i baffi!