Il Cairo

La città fu fondata lungo le rive del Nilo; il suo nome deriva dall’arabo al-Qahira che vuol dire “la soggiogatrice”. Tra le strade della città si può assaporare l’incontro fra antico e moderno, in particolare fra la parte vecchia medievale fatta di mattoni crudi e la parte nuova contemporanea formata da grattacieli.

Basta fare una passeggiata nel vecchio quartiere medievale di Darb el-Ahmar per fare un viaggio indietro nel tempo di 6 o 7 secoli; la forte densità abitativa (la più alta dell’Egitto), il labirinto di vicoli, di venditori ambulanti di asini, cammelli, capre e cibo, e l’odore di spezie come cumino e curcuma sono alcuni dei tratti più suggestivi e caratteristici della città.

Molteplici sono le moschee e i templi: tra quelli più importanti ricordiamo la Moschea di Al Azhar, nella parte del Cairo islamico, in cui è presente ed attivo l’ateneo di teologia sunnita più antico, e la Moschea di Ibn Tulun Mosque, risalente al IX secolo, tra le più grandi al mondo.

Altri luoghi da visitare a Il Cairo è sono il Mausoleo dell’Imam Ash Shafi’i, la tomba islamica di uno dei santi più importanti dell’Islam ed uno dei più imponenti sepolcri dell’Egitto islamico, e la Cittadella, una delle sedi del potere egizio per circa sette secoli.

Dal Cairo islamico ci si può spostare in quello copto risale alla città fortificata dei romani, la Fortezza di Babilonia, antecedente alla parte islamica; qui nacque una delle prime comunità cristiane del mondo, ed è un luogo sacro per tre diverse religioni: gli ebrei, i copti e i mussulmani. Oggi, l’unica testimonianza antica che rimane della fortezza romana è una torre (98 d.C.) che anticamente si trovava nel porto sul Nilo, come prova di un’epoca antica in cui le acque del fiume lambivano questi luoghi.

Ai piedi della torre, oggi c’è sorge il Museo Copto, in cui si trovano documenti di arte sacra e laica datati fra il 300 e il 1000 d.C. quali dipinti, manoscritti, ceramiche o manufatti di pietra, metallo o legno.

Tra i luoghi più importanti da visitare nei pressi de Il Cairo vi è la zona delle Piramidi di Giza, un’area di 18 km di larghezza in cui è possibile ammirare la maestosità delle grandi piramidi e della Sfinge. Questo luogo è il fulcro della storia dell’antico Egitto, ed è una dimostrazione dello sviluppo architettonico raggiunto dalla civiltà egizia e tramandato fino per giungere fino ai nostri giorni. Le piramidi di Giza erano considerate una fra le sette meraviglie del mondo già nell’antichità, in particolare la piramide di Cheope, l’unica delle meraviglie sopravvissuta fino ai nostri giorni.